I giovani orchestrali della Slobozhansky Youth Academic Symphony Orchestra di Kharkiv (Ucraina) protagonisti di concerti e seminari formativi nell’ambito del progetto “Da Campolo – l’arte fa Scola”
Due concerti e incontri di formazione con seminari tenuti da docenti del Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di Bologna. È un programma ricco di appuntamenti quello che attende i quarantacinque giovani orchestrali ucraini della Slobozhansky Youth Academic Symphony Orchestra di Kharkiv, che da questa mattina sono ospiti alla Rocchetta Mattei nell’ambito della rassegna Spaesaggi festival organizzata nell’ambito del progetto Da Campolo – l’arte fa Scola, finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU, organizzato dal Comune di Grizzana Morandi e dall’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese con la collaborazione della Regione Emilia-Romagna per contribuire alla costruzione di un nuovo sistema territoriale a matrice culturale e artistica.
I ragazzi e le ragazze dell’orchestra giovanile di Kharkiv saranno impegnati in due concerti, il primo domani sera, venerdì 28 luglio, alle 21, in piazza Alvar Alto a Riola Ponte (Grizzana Morandi) dal titolo Suonare il cinema: un omaggio a Ryuichi Sakamoto da parte della Slobozhansky Youth Academic Symphony Orchestra e dell’ACMF (Associazione Compositori Musiche per Film).
Il secondo concerto, diretto da Igor Budinstein, è invece in programma domenica 30 luglio, alle ore 18, presso la Rocchetta Mattei, con un repertorio di musica classica che si concluderà con ’O sole mio, canzone che Eduardo Di Capua scrisse nel 1898 mentre era in tournée ad Odessa. Pare infatti che il celebre compositore italiano, passeggiando per il porto della città sul Mar Nero, nel sud dell’Ucraina, abbia voluto ricordare la sua Napoli nei versi di quella che sarebbe divenuta una delle canzoni e melodie più famose di tutti I tempi.
’O sole mio sarà arrangiata e diretta da Geoff Westley: produttore, compositore, direttore d’orchestra, arrangiatore britannico. Westley è stato direttore musicale dei Bee Gees e ha collaborato con musicisti e cantanti internazionali come Phil Collins, Hans Zimmer, Henry Mancini. In Italia ha lavorato con numerosi artisti tra cui Dalla, De Andrè e Battisti.
I giovani orchestrali della Slobozhansky Youth Academic Symphony Orchestra parteciperanno anche a seminari formativi a cura del direttore del Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di Bologna, Aurelio Zarrelli, che ha preparato per loro un ricco programma di incontri con i docenti Stefano Chiarotti (archi chiari), Alberto Farolfi (archi scuri), Marino Bedetti (legni), Guido Corti (ottoni).
“Fin dal primo giorno dell’invasione russa, l’Emilia-Romagna testimonia in mille modi la propria solidarietà all’Ucraina. Uno di questi è l’ospitalità alle compagnie di danza, di teatro acrobatico, alle orchestre che in questi mesi hanno dato spettacolo nei nostri teatri, offrendo sempre qualità, raffinatezza, oltre che commozione. Anche stavolta, con le ragazze e i ragazzi di Kharkiv, scopriremo tanto talento.”, afferma Mauro Felicori, assessore alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna.
“Siamo onorati di ospitare le ragazze e i ragazzi ucraini in una manifestazione di arte e di pace. Ringrazio gli organizzatori del festival Spaesaggi perché questa è un’iniziativa che ci fa onore e che ci auguriamo di poter ripetere anche in futuro”, dichiara il sindaco di Grizzana Morandi, Franco Rubini.
“Appena mi è stato proposto ho aderito subito a questo importante progetto: un’operazione artistica che assume anche il valore di un legame che vogliamo avere con tutto il popolo dell’Ucraina. Come Conservatorio siamo vicini soprattutto ai musicisti giovani con una formazione accademica e di base”, sostiene il direttore del Conservatorio di Musica Giovan Battista Martini di Bologna, Aurelio Zarrelli.